di Pino Grasso
Alla fine Domenico Mastrolembo ha ufficializzato le sue dimissioni da assessore comunale con delega al bilancio. Sono state presentate nella tarda mattinata di oggi e pare siano irrevocabili.
“Oggi ho presentato la lettera all’ufficio protocollo del Comune con cui rassegno le dimissioni e adesso attendo le determinazioni del sindaco”.
Ma perché lascia il delicato incarico Mastrolembo dopo appena tre mesi dal suo insediamento? Tra l’altro era un esperto nel campo e il sindaco Patrizio Cinque puntava molto su di lui per tamponare la grave falla del fallimento finanziario.
“Non c’erano più le condizioni di tre mesi fa quando con un gruppo di persone condividemmo lo stesso progetto -dichiara l’ex assessore – e perché non sono d’accordo con le scelte di questo gruppo, ecco perché lascio”.
Nella decisione di Mastrolembo avrà forse influito anche la precedente determinazione del sindaco che lo aveva destituito del ruolo di vice sindaco a vantaggio dell’assessore ai Lavori pubblici Fabio Atanasio.
“Non sono attaccato alla poltrona -aggiunge- ma non mi é piaciuto piuttosto il modo con cui sono stato messo fuori da questo gruppo. A questo punto non so nemmeno se resterò all’interno del Movimento 5 stelle”.
Si puó salvare il Comune dopo la dignità razione di devoluto?
“Se il mio sostituto ci saprà fare – conclude – si può tentare di salvare il salvabile, ma con 47 milioni di deficit, mi sembra un’impresa proibitiva”.
Toccherà adesso al sindaco Patrizio Cinque, individuare, nel minor tempo possibile, il suo sostituto, anche in relazione alla difficile situazione economica che la città di Bagheria sta attraversando.
