L’ex assessore al comune di Bagheria Angelo Barone ha deciso di presentare querela contro chi lo ha accusato nei mesi scorsi, relativamente all’appalto della pubblica illuminazione alla ditta Bagheria Light.
“Dopo un anno, non sono assolutamente indagato per il caso dell’appalto della pubblica illuminazione -sottolinea in un video messaggio- Sono state avanzate delle accuse secondo cui ci sarebbero analogie mafiose con gli anni 80.
Ho presentato un esposto di querela per diffamazione nei confronti dell’ex sindaco Patrizio Cinque e nei confronti di Ignazio Soresi, responsabile del blog “L’inchiesta di Bagheria”, che è candidato a sindaco, il direttivo del Movimento 5 stelle e di 8 senatori del movimento 5 stelle che a febbraio hanno avanzato delle accuse in un’interrogazione ministeriale.
Questo è un atto dovuto per tutelare la mia immagine.”
Barone continua dicendo che è stata attaccata “la mia figura professionale e quella di ex assessore al comune di Bagheria, non ero più assessore quando venne affidata la gara. Totalmente estraneo a quell’appalto.
Ho continuato e continuo la mia attività di imprenditore.
Si fa campagna elettorale utilizzando la mia persona, per colpire chissà chi. E’ un atto dovuto perché la Procura da un anno a questa parte non ha aperto nessuna indagine.
Non ci sto alla diffamazione. Rinnego totalmente questo modo di fare. Non voglio che ci siano ombre sulla mia persona.
La mia immagine non deve essere toccata in nessun modo. Ci sta la campagna elettorale, ci stanno le critiche, ma non ci sto che venga accusato un onesto cittadino e imprenditore, quale io sono, di mafia.”