E’ morto nella tarda mattinata di oggi, Vincenzo Drago. Aveva 78 anni.
Drago per anni è stato dipendente comunale geStendo la biblioteca comunale prima nei locali della villetta Ugdulena e poi all’interno di villa Aragona Cutò.
Drago ha rappresentato anche una delle anime più attive del partito comunista di Bagheria fin dai primi anni 60.
Al suo nome è legata anche la famosa inchiesta sul sacco edilizio negli anni 50/60 sfociata con un’indagine da parte della Procura dell’epoca.
Ha gestito per tanti anni il periodico “Il paese” con cui hanno collaborato numerosi esponenti della cultura bagherese.
Vincenzo Drago amava anche l’arte contemporanea, collaborando con il figlio Pietro che da alcuni anni gestisce la galleria Drago arte contemporanea.
Era solito andare in giro a piedi per Bagheria e incontrando tante persone che consoceva.
Alla famiglia Drago vanno le condoglianze della nostra redazione.
nella foto Drago nei primi anni 60 in uno scatto di Ferdinando Scianna e tratto dal libri “Quelli di Bagheria”