Questa mattina i circa 70 lavoratori del Coinres che fino a qualche mese fa erano dislocati a Bagheria, non sono riusciti ad incontrare nessuno della Prefettura.
Hanno poi deciso di fare sentire la loro voce davanti al palazzo dei Normanni, sede del parlamento regionale.
Alla Regione sono riusciti a strappare un appuntamento per mercoledì prossimo.
Ieri avevano protestato nei pressi dello svincolo autostradale. Alla base del gesto c’è il mancato pagamento degli ultimi 2 stipendi e l’incertezza sul futuro lavorativo, dopo la fuoriuscita del Comune dal Coinres.
Da 2 mesi si recano ogni giorno all’autoparco, firmano i fogli di presenza, ma la raccolta dei rifiuti viene effettuata dagli operai della Tech servizi di Siracusa, a cui il Comune ha affidato il servizio per 6 mesi.