Nonostante le norme sempre più stringenti in materia di abusivismo edilizio, ancora una volta nel territorio comunale sono stati scoperti casi di costruzioni senza le necessarie autorizzazioni comunali. Dal rapporti di Polizia giudiziaria del Comando di Polizia Municipale che ha diffuso l’elenco mensile dei rapporti relativi allo scorso mese di agosto sono scattati quattro sequestri. Gli abusi sono stati scoperti dai caschi bianchi che proprio da ieri sono diretti dal tenente, Salvatore Pilato che svolgerà, in qualità di posizione organizzativa le funzioni direttive del Comando di Polizia municipale. I lavori privi di autorizzazione comunale sono state realizzati sia all’interno del perimetro urbano, sia soprattutto nelle zone periferiche dove a causa della frammentazione del territorio è più difficile esercitare il controllo.
Sono stati scoperti in Contrada “Giancaldo”, la zona che sorge a monte dello svincolo autostradale dove è stata realizzata una base in cemento armato di 110 metri quadrati circa con collocazione di armatura in ferro e rete elettrosaldata, e predisposizione per la realizzazione di 12 pilastri in cemento armato. In contrada “Lorenzo Gattarello” i proprietari hanno realizzato una piattaforma di 100 metri quadrati circa con muri di contenimento e costruito anche una scala.
E poi anche in via Varvaro dove è stata realizzata la sovraelevazione dell’esistente torrino scala, portandolo ad una altezza complessiva di metri 3.50 circa e la realizzazione di un nuovo solaio di copertura di circa 8 metri quadrati in assenza di atti autorizzativi, in via Mantegna, al civico numero 24 all’angolo via Pio La Torre dove è stata chiusa una porzione del terrazzo esistente.
Il provvedimento con l’elenco dei rapporti comunicati dagli ufficiali ed agenti di Polizia Giudiziaria, riguardanti opere o lottizzazioni realizzate abusivamente e delle relative ordinanze di sospensione è stato già affisso all’albo pretorio a cura della responsabile della Direzione 10 “Pianificazione urbanistica, prevenzione e repressione, acquisizione e regolarizzazione beni confiscati, abusivismo edilizio, mobilità e trasporti urbani”.