Il gip Filippo Serio, su richiesta degli avvocati Nino Caleca e Marcello Montalbano, ha disposto la scarcerazione per Carmelo D’Amico tornato libero per un ritardo sulla deposizione delle motivazini, come previsto dalla legge.
La notizia è stata resa nota oggi in un articolo pubblicato dal Giornale di Sicilia a firma Sandra Figliuolo.
D’Amico era stato arrestato per estorsione aggravata nell’ambuito dell’perazione panta rei, alcuni mesi fa, con altre 45 persone.
Secondo i Pm Francesca Mazzocco e Caterina Malagoli, D’Amico si sarebbe occupato di estorsioni e danneggiamenti per conto della famiglia mafiosa di Bagheria.
Per gli avvocati l’arresto non era “attuale” perchè i fatti contestati non si riferivano agli ultimi anni perchè D’Amico sarebbe stato “posato” da tempo da Cosa Nostra.