di Martino Grasso
Un miracolo ma soprattutto il tempestivo intervento di due carabinieri hanno salvato la vita ad un ragazzo di Bagheria di 16 anni. Alessandro è un giovane rimasto coinvolto in un incidente stradale avvenuto giovedì scorso a Palermo. Ha riportato numerose ferite ma per fortuna è salvo. A distanza di una settimana è la mamma, Ignazia, a raccontare cosa è successo e a ringraziare pubblicamente l’arma dei carabinieri.
La vita del figlio sedicenne è stata salvata infatti da due militari.
Il giovane, giovedì, intorno alle 14,00, mentre si trovava lungo la via Messina Marine, all’altezza del Bar del Bivio, a bordo della sua motocicletta, non si è accorto della presenza di una volante della polizia, ferma, con i lampeggianti accesi, intervenuta qualche minuto prima per un incidente stradale in cui erano rimaste coinvolte 4 auto.
La moto ha tamponato violentemente contro la macchina e il ragazzo è stato sbalzato a terra, rimanendo gravemente ferito.
A questo punto sono intervenuti i due carabinieri che si trovavano sul posto.
Il ragazzo in preda alle convulsioni e con il volto pieno di sangue per le numerose ferite è stato soccorso dai due militari che hanno scongiurato il peggio.
“Alessandro aveva perso conoscenza -racconta la mamma Ignazia- a questo punto sono intervenuti i due carabinieri, Mattia Pendinelli e l’appuntato Gaetano Di Gennaro. Pendinelli non ha badato al sangue e ha eseguito su mio figlio una manovra anti-soffocamento, rianimandolo in breve tempo, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza. E’ arrivato all’Ospedale Civico con politraumi e riportando un trauma cranico, frattura all’orbita e subendo punti al sopracciglio, sulle labbra e contusioni sul resto del corpo. Ma la tempestività e lo spirito umanitario, il coraggio e il senso del dovere che persiste non solo in questi due agenti ma in tutta l’arma dei carabinieri ha salvato mio figlio Alessandro da conseguenze gravissime”.
I genitori di Alessandro, Ignazia ed Enrico, hanno deciso di chiedere alle cariche più alte un incontro per elogiare l’operato dei due carabinieri.
Alessandro sta recuperando e sta guarendo le ferite riportate. Riprenderà presto la sua vita grazie a due angeli, Mattia e Gaetano, che forse non dimenticherà mai.