di Pino Grasso
Dopo la sperimentazione dell’apertura al traffico veicolare di corso Umberto nei giorni feriali gli affari sono aumentati e qualcuno del commercianti che aveva chiuso l’attività ha deciso di riprendere l’attività.
Per questo motivo hanno chiesto all’amministrazione comunale di prorogare l’apertura al traffico del corso principale della città per altri sei mesi. “Nei prossimi giorni cinque nuove attività torneranno ad operare su corso Umberto – dichiara il commerciante Antonino Calafiore – e questo perché dopo la riapertura del corso, la gente ha ricominciato a frequentare i nostri esercizi che ci fa bene sperare per un rilancio delle attività commerciali”.
La precedente ordinanza era in vigore dallo scorso 17 novembre ed era stata emanata in maniera sperimentale per incentivare le attività, quindi scadrà fra qualche giorno, da qui la richiesta della proroga da parte degli operatori commerciali di corso Umberto valutano positivamente l’esperimento della riapertura.
Le autovetture, esclusi i mezzi pesanti, in questi sei mesi sono transitate nelle ore mattutine, fino alle 14 con esclusione del sabato, delle domeniche e nei giorni prefestivi e i festivi.
“L’amministrazione vuole prorogare l’apertura di corso Umberto, con la stessa fascia oraria attuale -dichiara l’Assessore al Commercio e verde pubblico Luca Tripoli- e perciò sta lavorando per dare una nuova impostazione e una nuova immagine attraverso l’arredo urbano che prevede anche la concessione ai privati della villetta Ugdulena. Attraverso questa nuova impostazione pensiamo anche di migliorarne la regolamentazione e la sicurezza stradale. L’operazione rientrerà nell’ottica di una più vasta pedonalizzazione di alcuni ambiti del centro storico, attuando in via sperimentale le previsioni del Piano Urbano della Mobilità che è alla seconda stesura e nei prossimi giorni sarà approvato dalla giunta comunale”.
Negativo il giudizio di alcune associazioni che valutano la decisione inaccettabile e un ritorno indietro rispetto a quando era stato deciso di rendere il corso pedonale come accade in tante altre città italiane ed europee.
Ma c’è anche in altro motivo di lagnanza ed è il fatto che con il transito veicolare il manto stradale, costituito da una particolare materiale si è danneggiato in diversi tratti.
Intanto proprio in questi giorni sono aumentate le multe per divieto di sosta.
I vigili urbani infatti hanno effettuato un giro di vite nei confronti di chi non rispetta lo spirito dell’ordinanza e posteggiano la propria automobile nei pressi dei negozi per fare gli acquisti. Per loro la multa di 41 euro da pagare in toto, oppure in forma ridotta nel caso in cui si pagherà entro 60 giorni. Il risparmio corrisponderà a circa il 30 per cento. Un bel risparmio, considerato che comunque la sanzione va pagata.
Diverse le possibilità per ottemperare al pagamento, si potrà infatti pagare tramite conto corrente postale n. 14544902 intestato al Comune di Bagheria – Comando Vigili Urbani, indicando nella causale del versamento il numero del verbale, la data e la targa cui si riferisce il pagamento, così da non incorrere ad un ulteriore addebito di maggiorazioni, interessi di mora e spese esattoriali e si potrà pagare anche presso Poste Italiane, presso i servizi postali privati e presso tabaccai e ricevitorie autorizzate.