“La scuola è sotto choc per quanto successo. La collega era una persona valida, e disponibilissima. Era la mia collaboratrice della presidenza. Era una persona molto discreta. Noi sapevamo che viveva per questa figlia. Non avevamo notizie di liti e di rapporti conflittuali. Io sono arrivato da poco, ma tanti colleghi che hanno lavorato con lei per anni sono davvero disorientati e molto colpiti da quanto successo”.
Lo afferma Giuseppe Carlino dirigente della scuola elementare di Casteldaccia, dove insegnava la donna uccisa ieri in casa a Bagheria dalla figlia di 17 anni.
“Io sono rientrato oggi dalle ferie per essere presente insieme agli altri professori per gestire quanto successo – aggiunge – e qui a scuola siamo sconvolti. Adesso parlerò con i docenti e cercheremo di capire cosa fare per ricordare la nostra collega”.