Casteldaccia questo pomeriggio è sceso per strada a manifestazione solidarietà a Gianluca Calì, l’imprenditore entrato nel mirino della mafia e vittima di numerosi attentati.
Alla manifestazione, organizzata dal consigliere comunale Maurizio Nasca, in collaborazione con alcune associazioni, hanno preso parte anche numerosi bambini delle scuole elementari e medie, il sindaco Fabio Spatafora, oltre ad esponenti politici del circondario come il presidente del consiglio comunale di Bagheria, Claudia Clemente, i consiglieri comunali: Carmelo Gargano, Gino D’Agati, Gaetano Baiamonte e il vicesindaco di Ficarazzi Federica Fricano. E’ intervenuto anche il vicepresidente della commissione regionale antimafia Fabrizio Ferrandelli.
Il corteo si è mosso dalla caserma dei carabinieri in via Lungarini, per raggiungere il placo allestito a piazza Matrice.
Alcuni bambini hanno recitato delle poesie contro la mafia. Maurizio Nasca ha sottolineato che con la manifestazione vuole esprimere solidarietà a Gianluca Calì ma che “Gianluca Calì siamo noi. E’ asche un nostro problema”.
Il sindaco Fabio Spatafora ha espresso soddisfazione nel vedere i bambini in primo piano e che “loro hanno le idee chiare. La mafia, non dimentichiamolo, toglie il futuro soprattutto ai bambini”.
Guianluca Calì ha detto che questa manifestazione “è un passo avanti. Il futuro sono i bambini.”
Ha anche ringraziato la polizia e i carabinieri aggiungendo che i mafiosi: “prima o poi finiranno in carcere e l’unica cosa da fare è denunciare”.
Ha poi proposto di affittare le case vuote ai turisti per rilanciare il turismo attraverso sgravi fiscali.
Infine Fabrizio Ferrandelli ha concluso dicendo che “la legalità conviene”.