Sono stati confiscati i centri commerciali Cinesi Z&H, da parte del Tribunale di Palermo, del valore complessivo di 8 milioni di euro.
La sentenza è arrivata dopo un’indagine durata 7 anni. Alla fine le persone coinvolte, cittadini cinesi, che gestivano i centri, fra cui quello di Bagheria, lungo la strada statale 113, hanno patteggiato.
In sei hanno patteggiato la pena a 2 anni e e 6 mesi di reclusione.
Uno è stato rinviato a giudizio immediato con rito ordinario.
Il giudice ha accolto la costituzione parte civile della Curatela fallimentare della Z&H srl ed ha accolto anche la costituzione di parte civile per danni morali dei fratelli Morici, Giuseppe e Provvidenza di Bagheria, ex dipendenti.
“Noi siamo la parte debole -racconta Giuseppe- e crediamo fortemente nello stato. Dice Giuseppe- Apprendere della sentenza di condanna ci fa credere, ancora di più che la giustizia esiste. Voglio ringraziare la guardia di finanza e la magistratura. Noi eravamo dipendenti del punto vendita di Bagheria, sulla statale 113.”