Anche a Bagheria e nei paesi limitrofi l’epidemia di coronavirus è arretrata e in maniera considerevole. A Casteldaccia e Ficarazzi non ci sono positivi.
A Bagheria sono 2, e uno per comune a Santa Flavia e Altavilla Milicia.
Dagli ultimi dati ufficiali resi noti dall’Asp, a Bagheria ci sono attualmente solo 2 persone risultate positive al virus.
Sono due donne di 60 anni e 30 anni, asintomatiche, che stanno completando il periodo di quarantena a casa. Nei prossimi giorni saranno sottoposte al tampone e anche al test sierologico.
Fortunatamente non c’è più nessun ricoverato in ospedale.
Nei paesi del circondario, la situazione è molto positiva.
Ci sono due comuni senza nessun caso di positività: Casteldaccia e Ficarazzi.
A Santa Flavia c’è invece ancora una signora di 40 anni positiva e anche ad Altavilla Milicia c’è un uomo di 30 anni, risultato ancora contagiato.
Si tratta però tutte di persone asintomatiche.
Tutti hanno fatto il tampone e il test sierologico e si aspettano gli esiti.
Dall’inizio dell’epidemia scoppiata a Bagheria all’inizio di marzo, ha fatto registrare, complessivamente, 35 casi. Solo una decina finirono in ospedale a Palermo per problemi respiratori. Gli altri sono rimasti a casa in quarantena e dopo due tamponi consecutivi riuscirono a superare il contagio.
I primi casi a Bagheria. Il primo caso di coronovirus a Bagheria si verificò alla clinica Villa Santa Teresa il 10 marzo scorso. Si trattava di un uomo di circa 60 anni, residente a Palermo, che era in cura nella clinica bagherese e che si era contagiato a Bologna, dove era stato ricoverato per un intervento ortopedico.
Poi si sono registrati altri casi a Bagheria.
Fra i primi da segnalare i due bambini di 3 mesi e 18 mesi che sono finiti in ospedale al Di Cristina e che dopo circa quindici giorni sono guariti.
C’è anche il caso della signora di 50 anni, rimasta ricoverata in ospedale per 42 giorni che è riuscita a tornare a casa dopo ben 9 tamponi.
L’ultimo contagiato di Bagheria è stato un autista soccorritore di 57 anni, che lavora a Termini Imerese. Dopo il contagio finì in quarantena e per fortuna dopo 2 settimane è guarito e tornato al suo lavoro.
A Bagheria si sono invece registrati 2 decessi: uno è il signore di 73 anni, fra i primi ad ammalarsi, lo scorso mese di marzo e morto all’ospedale Civico di Palermo il 23 aprile e un altro anziano di 72 anni, originario di Bagheria ma residente ad Altavilla Milicia e che era ricoverato nella casa per anziani di Villafrati: morì all’ospedale di Partinico il 19 aprile.
Viveva a Santa Flavia ma lavorava a Firenze Franco Pagano, il 57enne morto il 14 aprile in Toscana. Venne successivamente tumulato al cimitero di Santa Flavia. A Santa Flavia si sono registrati 5 casi, fra cui un bambino di 6 anni e un ragazzo di 16 anni, entrambi guariti.
Originario di Altavilla Milicia invece Marco Di Franco, morto a 52 anni, di coronavirus a Chicago, dove lavorava come agente di polizia.
Ad Altavilla Milicia due coniugi residenti a Termini Imerese erano risultati al coronavirus, nei primi di maggio, ma finirono in quarantena e subito dopo guarirono.
A Casteldaccia si sono registrati 3 casi, tutti asintomatici. Erano persone, arrivate dal nord Italia, che si erano sottoposte al tampone. Dopo la quaranta anche loro sono guariti.
Un solo caso a Ficarazzi, il 13 maggio, quando si ammalò un autista del 118, che dopo il periodo di quarantena guarì.
Casteldaccia, come Ficarazzi, sono i due comuni del circondario, attualmente, esenti da contagi per covid 19.
