Due bagheresi sono stati arrestati a Palermo con l’accusa di furto con destrezza, e indagati in stato di libertà per il reato di ricettazione.
Ad arrestarli sono stati i poliziotti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico.
I fermati sono Andrea Di Blasi di 30 anni e Salvatore Lo Presti, 21 anni.
Sono stati bloccati ieri mattina, intorno alle ore 11,00.
I poliziotti sono intervenuti dopo una segnalazione di un borseggio in atto sull’autobus di linea 101 diretto a piazza Politeama, ad opera di due giovani di cui sono state fornite descrizioni dettagliate.
Pochi minuti più tardi la Sala Operativa ha diramato un’altra nota in cui sono stati segnalati due giovani in via Caltanissetta, corrispondenti alle descrizioni ricevute poco prima, intenti a frugare un portafogli per poi disfarsene.
Gli agenti hanno bloccati, i due, e dopo una perquisizione personale nelle tracolle sono stati rinvenuti 2 smartphone e 2 carte bancomat.
In un cestino dei rifiuti nei pressi del luogo dell’intervento, sono stati ritrovati un portafogli femminile di colore marrone, al cui interno vi era un documento d’identità, appartenente alla vittima di un precedente borseggio.
I due giovani hanno ammesso ogni responsabilità, ammettendo di aver perpetrato alcuni borseggi su diversi autobus di linea come il 101 e l’806.
I due bagheresi sono stati arrestati per il reato di furto con destrezza in concorso. Sono stati indagati in stato di libertà anche per il reato di ricettazione.
Lo Presti, in più, è stato segnalato alla Prefettura, in quanto durante le fasi della perquisizione, gli è stata rinvenuta addosso una modesta quantità di ‘hashish’, che è stata sottoposta a sequestro amministrativo.
Tutta la refurtiva rinvenuta, ad eccezione di uno smartphone ‘Apple’, bloccato dal sistema di sicurezza, dopo le opportune verifiche, è stata restituita ai legittimi proprietari.