Il Partito Democratico (circolo di Casteldaccia Santa Flavia Altavilla Milicia) ed il gruppo consiliare “Ritrovare Casteldaccia” con una nota, intervengono sulla vicenda politica dopo la sospensione del sindaco di Casteldaccia.
” Siamo stati protagonisti, sin dall’inizio di questa vicenda amministrativa, nata nel giugno 2018. Abbiamo condiviso le tante scelte positive ed i tanti impegni programmatici che questa amministrazione aveva iniziato a sviluppare sin da subito. Da un anno a questa parte, purtroppo, la nostra comunità è stata attraversata da una vicenda giudiziaria frutto di strascichi e false accuse elettorali. Certo una vicenda giudiziaria per chi fa politica o per chi ha ruoli dirigenziali può considerarsi se non un fatto possibile un accadimento in cui e facile incappare o trovarsi coinvolti. Oggi però, siamo di fronte ad una situazione alquanto dolorosa e paradossale che rischia di risultare assolutamente incomprensibile ed insostenibile per i cittadini. Per fare chiarezza, serve al paese ed è giusto sapere e puntualizzare almeno due cose:1) lotteremo affinché, il paese, non accetti e smascheri, conflitti e possibili speculazioni politiche, giocate sulle sue spalle, sia per mantenere posizioni di potere che per affermare carriere personali politiche professionali.2) confidando nel lavoro della magistratura, chiediamo tempi rapidi in modo che le posizioni di ognuno e le eventuali responsabilità possano emergere. Il nostro impegno sociale e politico a favore del territorio rimarrà immutato, essendo certi dell’operato da noi, sin qui svolto. Noi pensiamo che sia prioritario salvaguardare la dignità della nostra comunità, conquistata con le tante battaglie di questi anni, per arginare e sconfiggere il fenomeno mafioso e la sua cultura, infatti riteniamo che le forze migliori di questo paese siano esse di maggioranza che di opposizione, debbano sapersi ritrovare unanimi e concordi per lasciare fuori dal dibattito politico speculatori vecchi e nuovi. Crediamo in tal senso, nonostante la legittima ed onesta vittoria elettorale della nostra compagine e del Sindaco Giovanni Di Giacinto, dopo avere di già rinunciato ad essere presenti in giunta sin da Aprile 2020, di dover chiedere, al Sindaco di aprire una riflessione corale sulla prosecuzione, in queste condizioni, di questa esperienza politica amministrativa, ed a tutti gli altri attuali protagonisti, un maggiore senso di responsabilità su comportamenti e posizioni che potrebbero risultare lesivi, in futuro, per la vita democratica civile ed economica di questa comunità.”
