“Anche se non sarà semplice stabilire se si tratti di atto doloso, possiamo assicurare che questo episodio non condizionerà le azioni sia gestionali che politiche”
A sostenerlo il sindaco Patrizio Cinque, all’indomani dell’incendio che ha semidistrutto l’auto del geometra comunale Onofrio Lisuzzo, martedì pomeriggio, a piazza Indipendenza.
“E’ sotto gli occhi di tutti che sono state fatte scelte di rottura e si stanno scardinando giochi di potere preesistenti che non hanno dato alla nostra città la tranquillità e non hanno consentito nel passato una gestione serena. Esempio ne sono le intercettazioni di Pasquale Di Salvo, affiliato a Cosa Nostra e molto attivo nel campo dei rifiuti, contro l’Amministrazione -aggiunge il primo cittadino- Quello dei lavori pubblici è un settore molto caldo, dove bisogna certamente continuare con una linea che riporti la disciplina e il rispetto delle regole, attaccamento per il lavoro, rispetto per gli organi istituzionali e gestionali oltreché per la cittadinanza tutta”.