Il Comune di Bagheria ha deciso di licenziare l’ingegnere M.G. che era stato arrestato lo scorso 9 ottobre, con l’accusa di concussione.
Il procedimento disciplinare è il numero 01 del 17 gennaio scorso su disposizione della commissione dell’ufficio procedimenti disciplinari del Comune di Bagheria che ha disposto l’irrogazione, con effetto immediato, della sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso del già dirigente dei settore Lavori Pubblici, M.G..
La notizia ufficiale è stata diffusa oggi dal sito del Comune di Bagheria. Si era parlato anche di dimissioni volontarie.
Il licenziamento è avvenuto ai sensi dell’articolo 7, comma 9, punto 2, del codice disciplinare previsto dal contratto collettivo del personale dirigente comparto Regione ed Autonomie Locali, per commissione di gravi fatti illeciti di rilevanza penale nell’espletamento del servizio.
M.G. venne arrestato mercoledì 9 ottobre, dai carabinieri della compagnia di Bagheria, con l’accusa di avere intascato 3 mila euro dal responsabile di una cooperativa sociale.
M.G. ottenne gli arresti domiciliari e dopo qualche giorno tornò in libertà. Nel frattempo il Comune di Bagheria lo sospese dall’incarico.