I carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Messina hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del locale tribunale nei confronti di 15 persone indagate per associazione mafiosa, omicidio, estorsioni e intestazione fittizia di beni, aggravati dalle finalità mafiose.
Contestualmente sono stato sequestrati beni per un valore di oltre 15 milioni di euro riconducibile agli indagati, tutti appartenenti, secondo gli investigatori.
Al centro delle indagini l’attività estortiva nel settore imprenditoriale e le infiltrazioni negli appalti pubblici del Messinese della famiglia mafiosa di Barcellona Pozzo di Gotto, da anni principale riferimento nella provincia per cosa nostra palermitana e catanese. (gds.it)