Beni per una valore di circa due milioni di euro sono stati sequestrati dalla Dia di Caltanissetta, al boss di Marianapoli Leonardo Lombardo, 61 anni, personaggio di spicco delle cosche nissene. Il decreto di sequestro è stato emesso dalla sezione misure di prevenzione del tribunale di Caltanissetta su proposta del Direttore della Dia Alfonso D’Alfonso. Il provvedimento riguarda imprese, quote societarie, beni mobili, immobili e rapporti bancari; in particolare la villa e i quasi 40 ettari di terreno a cavallo dei territori di Caltanissetta e Petralia Sottana (PA).
Lombardo fu arrestato insieme ad altre 11 persone nell’ambito dell’operazione “Deserto”, condotta dai Carabinieri del Ros nel settembre 2005, con l’accusa di associazione mafiosa e successivamente condannato per lo stesso reato a 3 anni e 4 mesi dalla Corte d’Appello di Caltanissetta. Il ruolo di spicco di Lombardo all’interno delle cosche nissene guidate dal boss Piddu Madonia è stato confermato da diversi collaboratori di giustizia, tra cui Ciro Vara, Antonino Giuffré, Calogero Rinaldi e Leonardo Messina. (gds.it)