Nuova operazione degli uomini della Guardia Costiera di Porticello, guidati dal Tenente di vascello Nicola Silvestri (nella foto).
Oggi, durante alcuni controlli per la prevenzione della commercializzazione di pesce non consentito, anche in considerazione dei gravi problemi di salute dovuti a “partite” di tonno contenenti elevate quantità di istamina, sono stati individuati alcuni ambulanti, che commercializzavano pesce in completa assenza delle minime norme igienico sanitarie.
In questo contesto, sono strati sequestrati, nel porto di Porticello, 80 chilogrammi di prodotto ittico in cattivo stato di conservazione.
“Il prodotto -precisa, la Guardia Costiera flavese- non è quello proveniente dai pescherecci di Porticello, ma bensì prodotto decongelato con la stessa acqua del porto.”
Dopo la visita dell’ Ufficio Veterinario di Bagheria, che ne ha dichiarato la non idoneità al consumo umano, del prodotto ittico è stata disposto la distruzione dalla Procura della Repubblica di Termini Imerese.
I controlli continueranno nel corso dei prossimi giorni ed in particolare nei fine settimana, momento nel quale aumenta la richiesta di pescato ed il numero di avventori. La Guardia Costiera di Porticello, comunica, che il consumatore, per ogni chiarimento o segnalazione può rivolgersi agli uffici di Polizia Giudiziaria che compieranno i controlli di rito.
