Anche Bagheria non ha raggiunto la percentuale del quorum sul referendum abrogativo sulla durata delle trivellazioni in mare. Ciò significa che la legge rimane per come è.
La percentuale definitiva è del 27,42%, ancora meno rispetto al dato nazionale attestato al 32%.
Dei 44.621 bagheresi che avevano diritto al voto si sono recati a votare 12.237 elettori.
Tra questi 5.937 sono uomini e 6.300 le donne.
I voti validi sono stati: 12.117 ; 11.312 i SI con 93.36%; 805 i NO con 6.64%;
Le Schede Bianche sono risultate 39, (0,32%), le Schede Nulle 81 (0,66%).
I dati pubblicati sono da considerare definitivi ma non ufficiali: i risultati ufficiali saranno proclamati dagli appositi Uffici centrali circoscrizionali, costituiti presso i Tribunali dei nove Comuni capoluogo, e dall’Ufficio centrale regionale, costituito presso la Corte d’Appello di Palermo.
Il referendum abrogativo prevedeva che la durata dei titoli abilitativi alle attività di coltivazione degli idrocarburi già concessi sia valida per tutta la vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale, anche dentro il limite delle 12 miglia dal perimetro costiero nazionale e delle aree marine e costiere protette.
(dati forniti dall’ufficio stampa Comune)