Svolta nell’inchiesta per corruzione elettorale che ha portato agli arresti domiciliari di 5 persone fra cui 2 deputati regionali e un ex parlamentare: Nino Dina, Roberto Clemente e l’ex parlamentare Franco Mineo.
Tutti e tre sono stati oggi rimessi in libertà, perché il reato che andava loro contestato prevede un tetto massimo di pena a tre anni e dunque al di sotto del limite che fa scattare la custodia cautelare.
La notizia è stata diffusa dal sito livesicilia.it.