Il comune di Santa Flavia aderirà alla marcia antimafia da Bagheria a Casteldaccia, che si svolgerà venerdì 24 febbraio, in occasione dell’anniversario della marcia del 1983.
I consiglieri comunali hanno votato all’unanimità la partecipazione, sottolineandone l’importanza.
Al consiglio comunale aperto, presieduto da Daniele Marino, svoltosi all’interno del mercato ittico di Porticello, hanno preso parte anche Vito Lo Monaco, del centro studi Pio La Torre, Padre Salvatore Lo Bue, lo psicologo Biagio Sciortino, la direttrice scolastica Francesca Puleo, Maurizio Lo Galbo per la città metropolitana e il presidente del consiglio comunale di Casteldaccia Maria Pia Di Salvo.
Presenti anche alcuni esponenti delle forze dell’ordine come i responsabili della caserma dei carabinieri, dei vigili urbani e della capitaneria di Porto.
“L’adesione del Consiglio comunale di Santa Flavia -ha detto Vito Lo Monaco- apre la serie di iniziative in preparazione della marcia antimafia Bagheria – Casteldaccia nel quarantesimo della prima (1983)rinnovando il carattere popolare e unitario della ribellione contro la mafia, i suoi traffici e i suoi legami con la malapolitica.”
Per il comune di Santa Flavia ha preso la parola il vicesindaco Cettina Castelli.
“L’amministrazione comunale si è distinta per un’attività trasparente -ha sottolineato- E’ stata avviata un’attività di pulizia fisica del territorio, per condividere con i cittadini il concetto di appropriazione del territorio. Occorre indirizzare i cittadini e i ragazzi alla legalità. Ma anche al rispetto del paese e del bene comune, come per esempio pagare le tasse.”
Il presidente del consiglio Marino ha sottolineato che per sconfiggere la malavita “c’è ancora tanto da fare. Tutto parte dalla scuola.”
L’assemblea ha poi votato all’unanimità la partecipazione alla marcia.
