“Ponti di memoria, Luoghi di impegno”: lo slogan della XXI Giornata della Memoria e dell’Impegno che quest’anno si svolgerà a Messina il 21 Marzo 2016.
Nel primo giorno di primavera, la rete di Libera, gli enti locali, le realtà del terzo settore, le scuole e tanti cittadini, assieme alle centinaia di familiari delle vittime, si ritroveranno per ricordare tutti gli innocenti morti per mano delle mafie.
La scuola primaria “Cirincione” di Bagheria, con una nutrita rappresentanza di alunne ed alunni parteciperà alla XXI giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime della mafia.
In una nota si sottolinea che “il percorso educativo che ci conduce a Messina è particolarmente significativo: fatto di studio, di conoscenza del fenomeno “mafia”, delle vittime più o meno illustri, ma anche di confronto e condivisione di buone pratiche messe a punto negli ultimi decenni al fine di formare coscienze capaci di oltrepassare l’orizzonte piatto nel quale spesso viviamo e progettare una realtà basata sul rispetto dell’individuo. Gli alunni e le alunne saranno a Messina perché vogliono con i loro corpi far parte di quel ponte, del ponte sociale che permetterà di dar dignità, attraverso la memoria, a tutte le vittime innocenti della mafia, a donne e uomini, giovani e meno giovani, ragazzi e persino bambini. Le ragazze ed i ragazzi del Cirincione hanno adottato come vittima della mafia Pietro Busetta, una vittima innocente, un galantuomo, un onesto ed amato imprenditore, brutalmente assassinato il 7 Dicembre 1984 a Bagheria, “reo” soltanto di essere, suo malgrado, cognato di Tommaso Buscetta, “l’ ex boss dei due mondi”. Gli alunni hanno conosciuto ed apprezzato, in un commosso e partecipatissimo incontro a scuola, il figlio di Pietro Busetta, Giovanni.”
Gli alunni saranno accompagnati dal Dirigente scolastico Vittoria Casa, dalle docenti Tania Gallina , Vincenza Ventimiglia , Maria Assunta D’Aleo e da cinque genitori “supporters” .