I sostituti procurato Francesca Mazzucco e Caterina Malagoli si apprestano a chiedere il rinvio a giudizio dei coinvolti nell’inchiesta Panta Rei che sfociò nel dicembre dello scorso anno con l’arresto di 46 persone ritenute affiliate alle famiglie mafiose di Borgo vecchio di Palermo e di Bagheria.
La notizia è stata resa nota oggi dsl giornale di Sicilia con un articolo a firma Sandra Figliuolo.
Nell’inchiesta sono stati coinvolti i bagheresi Nicola Testa, ritenuto a capo della famiglia bagherese, Carmlo D’Amico, che è tornato in libertà nei giorni scorsi per un vizio di forma, e ancora Pasquale Di Salvo, Andrea Militello, Salvatore Scardina di Santa Flavia e Giuseppe Virruso di Casteldaccia
Nell’inchiesta venne coinvolto anche il consigliere comunale di Santa Flavia, Salvatore Martorana, che dopo il suo coinvolgimento venne sollevato dall’incarico.
Per i coinvolti l’accusa è estorsione e associazione mafiosa.